Si è conclusa ieri l’emozionante Gulf Historic Dubai GP Revival, un evento che ha radunato all’autodromo di Dubai alcune tra le più incredibile vetture da competizione storiche di sempre, dalle F1 alle Gruppo C più celebri.

A Dubai sono stati esposti sia pezzi da museo mentre a poche centinaia di metri è stato possibile sentire il rombo ad alto numero di ottano dei motori mentre sfrecciano intorno alla pista.

È la seconda volta che gli Emirati Arabi Uniti celebrano il loro primo gran premio non ufficiale, era il 1981, quando le leggende delle corse Sir Stirling Moss, Juan Manuel Fangio e Nigel Mansell percorsero le strade di Deira.

L’evento di quest’anno è il secondo revival e introduce due nuove classi da corsa e 100 vetture purosangue, insieme ai piloti giunti da tutto il mondo per l’occasione.

Le auto presenti nel festival automobilistico di tre giorni hanno incluso la Hesketh 308B guidata dal campione del mondo di Formula 1 del 1976 James Hunt e una Rothmans Porsche 962 del 1987 vincitrice di Le Mans.

I piloti hanno gareggiato in due categorie di F1 e due eventi di durata più lunga su vetture immatricolate dal 1970 al 2010.

Negli anni ’80, parti delle odierne Corniche Road e Al Khaleej Road furono create come due lati del primo circuito automobilistico degli Emirati Arabi Uniti, una pista di 2,6 km costruita da zero nella sabbia attorno all’allora nuovo e isolato Hyatt Regency.

Si ringrazia la pagina Facebook https://www.facebook.com/GulfHistoric dalla quale sono state prese queste bellissime foto!